Se cercate l’umanità più autentica, l’avreste trovata ieri sera concentrata nella Sala Polivalente della Biblioteca Gianni Rodari a Granarolo dell’Emilia. Un evento speciale dedicato all’importanza dello sport come strumento di inclusione sociale, organizzato con il coinvolgimento di diverse realtà del territorio.

La serata è stata aperta dall’Assessora allo Sport di Granarolo, Sarah Bianconcini, e dal presidente del CMP Granarolo Basket, Cristian Perez. Entrambi hanno ribadito l’importanza del sostegno istituzionale a iniziative sportive inclusive, confermando l’impegno del Comune di Granarolo dell’Emilia e della società sportiva CMP Granarolo Basket nel promuovere progetti che favoriscano l’integrazione sociale.

Tra gli ospiti, Maria Teresa Seidenari, conosciuta da tutti come “Terry”, istruttrice di minibasket e responsabile del progetto “Fai Canestro con l’Autismo”, ha condiviso l’emozionante esperienza vissuta grazie a questo progetto. Terry ha ribadito quanto sia fondamentale che lo sport diventi uno spazio inclusivo, dove ogni bambino possa sentirsi accettato e valorizzato, indipendentemente dalle sue capacità. Ha inoltre raccontato come il coinvolgimento di giovani atleti normodotati come supporto abbia reso il progetto ancora più speciale.

A seguire, Marialba Corona, presidente di ANGSA Bologna, ha parlato dell’importanza dello sport nella vita delle persone affette da autismo, sottolineando il valore di iniziative come “Fai Canestro con l’Autismo”.

Laura Verderame, presidente dell’ASD Caos, ha poi proseguito con il suo consueto entusiasmo, coinvolgendo il pubblico con la sua energia nel raccontare la sua esperienza.